RESTA CON ME
DAL 19 SETTEMBRE: Resta con me, il film diretto da Baltasar Kormákur, vede protagonisti Tami Oldham (Shailene Woodley) e il suo fidanzato Richard Sharp (Sam Claflin). Sono giovani, innamorati e sognano una vita di avventure insieme. Salpati da Tahiti sotto un meraviglioso cielo stellato, , dopo pochi giorni, nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico, un uragano di proporzioni terrificanti si abbatte sulla loro imbarcazione, lasciando Tami priva di sensi. Al suo risveglio, Tami trova la barca distrutta e il suo ragazzo gravemente ferito. Senza alcun mezzo di comunicazione e lontana settimane di navigazione dal porto più vicino, Tami deve confrontarsi con una straziante corsa contro il tempo per salvare se stessa e l’unico uomo che abbia mai veramente amato. Tratto da una storia vera, Resta con me è un film emozionante e coinvolgente, una storia di amore, determinazione e coraggio contro ogni impossibile avversità.
DATA USCITA: GENERE: Azione, Avventura, Drammatico, Sentimentale, Thriller
ANNO: 2018
REGIA: Baltasar Kormákur
ATTORI: Shailene Woodley, Sam Claflin, Jeffrey Thomas, Elizabeth Hawthorne, Grace Palmer, Siale Tunoka, Kael Damlamian
PAESE: USA
DURATA: 93 Min
DISTRIBUZIONE: 01 Distribution
REGIA: Baltasar Kormákur
SCENEGGIATURA: Aaron Kandell, Jordan Kandell, David Branson Smith
FOTOGRAFIA: Robert Richardson
MONTAGGIO: John Gilbert
MUSICHE: Volker Bertelmann
PRODUZIONE: RVK Studios, STX Entertainment
PANORAMICA SU RESTA CON ME:
La storia di Resta con me, quella che vede Shailene Woodley nei panni di una giovane donna alla deriva nell’Oceano Pacifico, a bordo di una barca gravemente danneggiata da un uragano che ha anche ferito gravemente suo marito, è stata liberamente tratta da quella, vera, che nell’ottobre del 1983 ha visto protagonisti Tami Oldham Ashcraft e Richard Sharp, che avevano allora 23 e 34 anni e che da un anno e mezzo navigavano per i mari del mondo portando barche da un porto a un altro per conto di ricchi committenti.
Quando furono investiti dall’uragano Raymond – che costò la vita a Sharp – i due stavano portando l’Hazana, un lussuoso yacht, da Tahiti a San Diego. Dopo l’incidente, la donna riuscì comunque a raggiungere terra con mezzi di fortuna, e facendo rotta per le più vicine isole Hawaii.
Quasi vent’anni dopo quegli eventi drammatici, nel 2002, Tami Oldham Ashcraft raccontò la sua storia in un libro intitolato “Red Sky In Mourning”. È stato proprio quel libro a far appassionare alla vicenda i gemelli Aaron e Jordan Kandell, autori del copione di Resta con me (e anche di quello del cartoon Disney Oceania, tanto per rimanere in tema di mare e Pacifico), che nel 2016 fu inserito sia nella Hit List che nella Black List, prestigiosi elenchi che mettono assieme le sceneggiature più interessanti che circolano sui tavoli dei produttori statunitensi.
L’islandese Baltasar Kormákur – che ha all’attivo titoli hollywoodiani come Contraband, Cani sciolti ed Everest, altra storia di lotta dell’uomo contro la Natura per la sopravvivenza – è stato subito legato al progetto, così come Shailene Woodley, mentre per il ruolo di Sharp la produzione, prima di ripiegare su Sam Clafin, aveva contattato Miles Teller, che dovette però rinunciare al film per via di conflitti d’agenda.
Le riprese del film si sono tenute alle isole Fiji per cinque settimane molto intense, nel corso delle quali cast e troupe dovevano navigare per due ore, svegliandosi all’alba, per raggiungere il mare aperto, e poi per tornare negli hotel. Molte persone hanno avuto seri problemi di mal di mare durante le riprese, e a raccontarlo è stata la stessa Woodley.
CRITICA DI RESTA CON ME:
Continua a raccontare lotte fra l’uomo e la natura Baltasar Kormàkur, che stavolta alla montagna (narrata in Everest) preferisce il mare. Al disaster (e suvival) movie, il regista islandese affianca la love-story e il risultato è un film che, alternando passato e presente, non è mai noioso. La barca con cui vanno incontro alla tempesta i due giovani protagonisti non è un luogo né claustrofobico né “monotono”, e una Shailene Woodley che è un condensato di energia e grinta, lo percorre in lungo e in largo e da sopra a sotto. La performance dell’attrice è la cosa migliore del film, che – evviva! – segna un punto a favore delle storie di sopravvivenza al femminile. Se la cava bene anche Sam Claflin, anima sensibile di un prodotto più classico che commerciale che si domanda cosa spinga l’uomo a cercare avventure in solitudine tra i flutti. (Carola Proto – Comingsoon.it)
ORARI DELLE PROIEZIONI DI RESTA CON ME
- giovedì 4 Ottobre - 21:00